Carta a mano con bassorilievo

La tecnica del bassorilievo è derivata dall’antica goffratura, metodo per imprimere sulla carta delle forme.   Pressando sulla carta umida oggetti e forme è possibile trasferire la loro sagoma sulla superficie, il risultato è una sorta di suggestivo disegno “in bianco” senza colori o inchiostri.
Il modello grafico elaborato dagli organizzatori dell’evento è stato adattato alle necessità operative di creazione della carta a mano con bassorilievo, per essere successivamente  utilizzato per creare lo stampo mediante pantografo CNC.
Lo stampo utilizzato per la creazione dell’immagine tridimensionale è stato realizzato mediante fresatura con su un supporto in gomma celeste semirigida.
Nello specifico, il lavoro condotto dagli studenti, dai docenti e personale tecnico, può essere riassunto come segue: 

- Brainstorming di classe per la messa a punto della grafica in formato A4;
- Creazione di una bozza grafica mediante utilizzo di software della suite Creative di Adobe;
- Creazione del modello 3d dello stampo mediante software cad/cam Autodesk Fusion;
- Creazione del codice ISO utilizzato per la programmazione della macchina a controllo numerico mediante CAM di Autodesk;
- Fresatura su gomma semirigida per la creazione dello stampo con plotter CNC della Roland;
- Raffinazione  con macchina Olandese di cellulosa di cotone per la preparazione dell'impasto;
- Produzione della carta a mano con cascio e forma neutro utilizzando poi l'impasto di cellulosa raffinato in precedenza;
- Pressatura a macchina dello stampo sul foglio di carta umido,
- Asciugatura all'aria e successiva "stiratura" su cilindro in bronzo e feltro riscaldati.